lascio perdere i primi 40 minuti del viaggio in macchina.
li ha passati tutti al telefono (con le cuffiette) e parlava
con tutti tranne che con me.
queste sue amiche sono delle maledette. la portano sempre con
brutte compagnie maschiliste (anzianotti ricchi e potenti) e io
devo sempre lottare per avere dedicate da lei 2 o 3 orette al mese.
arriviamo a torino e in un pochi minuti siamo in via garibaldi.
camminiamo e io le dico di rallentare perchè mi fanno male i
muscoli delle gambe (non sono + abituato a muovere troppo le gambe
stando sempre a casa)
lei aveva i "soliti" jeans super aderenti, roba che TUTTI gli uomini
si giravano a guardarla. il peggiore era un tizio con una ragazza
altrettanto bella che sbavava per la sabri, e la sua donna che
capiva la perversione del ragazzo, ma stava muta... e tirava
occhiate malefiche a me, A MEEEE? oh ma che voleva?? giuro a volte gli sguardi
fanno più male dei pugni tanto che mi son sentito 2 minuti mezzo intontito.
niente...... ridendo e scherzando siamo andati poi in via roma e via carlo alberto a
vedere le vetrine e mi sono fatto offrire un gelatone artigianale.
gusto unico: melone. primo perchè mi piace tanto. secondo perchè
è primavera. terzo perchè provo uno strano sollievo quando mia
cugina nomina la parola MELONE. lo dice in una maniera spettacolare...
da chat erotica. impazzisco per le donne che sanno dire bene questa
parola. chi riesce nell'impresa con me parte subito in vantaggio. :))))
diciamo che la passeggiata è stata molto piacevole e poetica. si è vista
la differenza tra me e l'uomo moderno. io a ciucciare il gelatozzo
e a parlare di come anestetizzare equitalia in maniera legale, gli uomini
a farsi con gli occhi il culello di mia cugina. perchè io mentre parlo
faccio girare gli occhi anche fino a 90 gradi per vedere cosa succede in
giro e vedo tutto. è normale che poi verso la sera sia un po' strano
e dia qualche numero.
ma veniamo ai fatti, uffa.....
dopo 2 orette a girare, saliamo in macchina e ci dirigiamo verso casa.
arriviamo a settimo e lei invece di portarmi a casa, molto stranamente mi
porta sotto nel garage di casa sua. io stavo morendo. come al solito la mia
mente ha scatenato le fantasie più zozzelle e pensavo che fosse arrivato il
momento tanto atteso.
tino: sabri senti...
sabri: che c'è?
tino: vedo che andiamo in garage?
sabri: dobbiamo parlare no?
tino: boh vediamo... che emozione
entriamo nel suo box e spegne il motore della macchina
sabri: allora tino..... dimmi la verità
tino: ma perchè siamo qua sabri? (FINTO INGENUOOO!!!!)
sabri: dimmi la verità
tino: cosa?
sabri: hai detto qualcosa a nonno?
tino: eh? cosa?
sabri: dimmelo tino, cosa hai detto di noi due a nonno?
tino: ma guarda che...
sabri: l'altro giorno mi ha fermato e mi ha detto che sapeva dell'accordo
tino: ma quale accordo?
sabri: che io ti avevo detto che potevi sbloccarti sessualmente con me
tino: lo sapeva? giuro che io....
sabri: senti fausto
tino: faustino, grazie
sabri: o mi dici cosa hai detto oppure non ti parlo più
tino: sì gliel'ho detto io
sabri: cosa ti avevo detto?
tino: che potevo scopellarti analmente ad aprile?
sabri: no cosa ti avevo detto d'altro?
tino: che non dovevo dirlo a nessuno
sabri: mi hai tradito
tino: ma no sabri, non ho amici.... con chi mi confidavo?
sabri: adesso siamo nella merda lo sai?
tino: nooooo sabri nonno è uno che tace. te lo giuro, è fidato... credimi
sabri: lui mi ferma e mi dice che sono una zoccola, che ti sto illudendo, rovinando, che sono una mangia uomini...
tino: ma dai?
sabri: oh ma gli faccio a nonno, ma tu che ne sai? gli ho detto che tino dev'essere aiutato
tino: certo devo essere aiutato
sabri: lui mi fa "sei una poco di buono, tino lo hai fatto uscire di testa, gli metti in bocca sempre le tue mutandine"
tino: ma quando mai? ma è pazzo?
sabri: gli ho detto "nonno non ti permettere più di dirmi che sono una troia se no dico a tutti che si sei fatto 2 mie amiche troie"
tino: ma hai fatto bene.... brava brava
sabri: lui ci è rimasto...
tino: ma certo, certo.... brava.....
sabri: gli ho detto che io volevo offrirmi a te perchè mi hai fatto una testa tanta, che volevi farti prete
tino: certo, certo...
sabri: che non riesci a sbloccarti e che volevi un aiuto di una che conoscevi bene
tino: ma sì brava, è quello che dico sempre. un aiuto.... un aiuto... lui è geloso dai
sabri: lui è stato zitto poi mi ha pure detto "se vai con tino vedi bene di stare attenta che quello è capace di filmare e mettere tutto in internet"
tino: ma che scemo, io scherzavo quando gli ho detto questo
sabri: e cosa gli hai detto scusa?
tino: che volevo filmare solo per tenere un dvd di ricordo come fosse un matrimonio
sabri: non è normale, lo sai?
tino: come ti ho detto era il mio ricordo della giornata, come quando vai in vacanza e vuoi un souvenir....
sabri: tu volevi metterlo in internet... lui ha detto così
tino: ma figurati, dai, quello mai. sono riservato e lo sai...... in 29 anni di vita non ho mai fatto schifezze
sabri: tino, come devo fare con te? dimmelo perchè son senza parole
tino: ma io sono un babbione sabri, son mortificato. uno schifo di ragazzino....
PIANGO. UN PO' PER COMMUOVERLA, UN PO' PERCHE' MI VERGOGNAVO DELLA SITUAZIONE
tino: ti giuro che io volevo portarti a letto solo a fin di bene
sabri: lo sai che per te farei qualunque cosa, tino
tino: adesso siamo solo qui nel garage, se facessimo all'amore nessuno lo saprebbe mai
sabri: ah ecco.... nonno mi fa, guarda che tino va nei forum e pubblica tutto quello che dici a lui. stai attenta.
tino: buguardoooooo.... io di te non dico nulla. NULLA DI NULLA. pubblico solo quello che ci diciamo.
sabri: tino mamma mia, ma ci fai?
tino: che c'è?
sabri: quello che ci stiamo dicendo lo pubblichi?
tino: sì ma non metto i cognomi te lo giuro
sabri: ma cosa ci guadagni?
tino: mi piace.......voglio fare vedere a tutti quanto sono fortunato anche io nella vita ad avere una cugina così buona
sabri: mi giuri che non metti il cognome?
tino: ma te lo giuro, su quello che vuoi. sulla testa di nonno che mi ha anche tradito.
sabri: nemmeno il tuo di cognome
tino: ma il mio non è un problema, è solo su twitter ma nessuno ci fa caso ai cognomi su twitter.
PIANGO SEMPRE PIU' DA MAMMOLETTA
sabri: perchè fai così ora?
tino: perchè hai sti jeans stretti e non ti ho detto quanto sei bella
sabri: vedi, mi fai arrabbiare e poi quando dici queste cose mi sciogli
tino: io vorrei scioglierti come dico io
sabri: vieni qui
tino: eh?
sabri: vieni qui scemo
tino: ma qui dove?
LEI SI AVVICINA E MI MOLLA UN BACIO SALIVOSO SULLA GUANCIA. UNO DI QUEI BACI DOVE SENTI LA SALIVA APPICCICATA E CHE CREA UNA SPECIE DI MINI STAGNO FASTIDIOSO.
tino: sabri mamma mia
sabri: io ti giuro...
tino: mamma mia grazie del bacio
sabri: ti giuro che quando ho una sera libera e ho casa senza gli zii io ti invito e ti faccio un regalino
tino: ma non possiamo ora? perchè potrei morire in ogni momento, il destino è disgraziato. punisce i più buoni
sabri: ora no tino, ho le mie cose
tino: ma le hai sempre oh
sabri: oh ma senti, le vuoi vedere?
tino: sì grazie
sabri: MA DAIII SCEMOTTO, ERA PER DIRE...
tino: ma le hai stella?
sabri: ma certo che le ho
tino: uhm..... a me chi lo dice
sabri: vuoi sentire?
tino: in che senso?
SABRI MI PRENDE LA MANO, SI APRE I PANTALONI E MI METTE LA MANO IN MEZZO ALLE COSCE!!!! IO MANCO PIU' MI RICORDO
CHE COSA PENSAVO IN QUEL MOMENTO. RICORDO CHE ERO TALMENTE SOTTO SHOCK CHE IL MIO PENUCCIO ERA TRAMORTITO E DORMIENTE.
sabri: cosa senti?
tino (arrossito): delle mutande di seta
sabri: li senti gli assorbenti?
tino: sei sudaticcia ihihhihihihhi
sabri: sa senti oppure no?
tino: sì sì...... mi pare di sì.... mannaggia
sabri: se racconti questo a nonno io ti strozzo
tino: no, tranquilla.,.. mamma mia sto morendo
sabri: ora andiamo a casa tino
tino: se lo racconto su twitter o a nonno nessuno ci crede
sabri: meglio se non racconti nulla, tino ti prego...
tino: sul blog sì però dai... a nonno no... sul blog non ci conosce nessuno
sabri: meglio di no
tino: sì dai... ti pregooooo
sabri: tanto anche se ti dico di no tu lo fai
tino: che odore strano la mano ihihihihhihih
sabri: tino però quando fai così sei davvero irritante
tino: scusa..... ti voglio bene
sabri: anche io
tino: io di più
sabri: ora ti porto a casa dai, non dire più nulla a nonno. davanti ti fa la faccia bella e poi t'incula
tino: ti inculella
sabri: cosa?
tino: una donna non deve dire queste parolone. meglio se dici t'inculella invece di t'incula
sabri mi porta sotto casa, mi abbraccia e poi si dirige 200 mt più avanti dove abita lei.
io salgo a casa mia, becco nonno e la voglia di raccontargli tutto quanto mi pervade le vene.
mi trattengo e poi poche ora dopo mi ritrovo davanti al pc a scrivere quello che state leggendo.
ebbene sì, mia cugina non è la zoccolella che pensavo fosse. poteva dirmi che tra me e lei non ci sarà mai
nulla, poteva odiarmi perchè ho detto tutto a nonno, poteva sputarmi in faccia perchè racconto tutto in internet....
invece non solo mi vuole un bene dell'anima, ma vuole una serata di penetrazioni con lei per aiutarmi
a crescere. fossi bello, ma non lo sono. fossi ricco, ma non lo sono. LEI MI VUOLE PER QUELLO CHE SONO. anche se mi sono rotto di questi continui rinvii, quando si conclude???
SABRI TI AMO.
tino.
(io comunque gli assorbenti non li ho proprio sentiti. e nemmeno peli pubici a dire il vero. boh)
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