martedì 26 aprile 2011

Lettera ad Alessandra

cara alessandra,
chi ti scrive è faustino. ti ricorderai di me, ci siamo visti a pasquetta in quel di settimo torinese.
ti scrivo nel blog perchè me l'hai fatta grossa. non m'importa se questo lo leggeranno i miei fedeli, non è colpa mia.
ieri vedendoti con tua madra ero rimasto impressionato. la mia ex compagna di scuola, molto carina, che a quasi 30 anni va in giro con la mamma. mi sono rivisto in te. ho pensato: vuoi vedere che ho trovato la mia anima gemella? ero in compagnia di mio nonno come hai visto e insieme ci stavamo gustando un magnifico cono che lui condivideva con me in quanto non riusciva a finirlo da solo.

appena mi sono avvicinato a te ho visto tua mamma guardarmi malissimo, come fossi un maniaco. mia colpa quella di averti fissato per 2 secondi le gambe? dì a tua mamma che io cammino proprio così, a testa bassa. è un mio pregio, aiuta la circolazione del sangue nel collo e nessun bullo può avere alcun alibi per picchiarti o minacciarti.

detto questo mi sono avvicinato a te solo per salutarti e sapere come stavi, nonostante tua madre vedesse me e mio nonno come due avvoltoi. ti ho dato il mio biglietto da visita, stampato a mano dal sottoscritto per queste emergenze. se non l'hai buttato puoi vedere che è comprensivo di indirizzo email e indirizzo blog. quindi è probabile che tu sia ora qua a leggermi e vergognarti.

dico vergognarti... lo sai bene perchè. i miei fedeli però no. tu e mamma non sapevate più come seminarci a me e nonno, volevamo fare conversazione ma avete trovato la scusa che andavate di fretta. a pasquetta, ma chi volevate fregare? mi hai dato un tuo indirizzo di posta elettronico sbagliato. oggi ti ho scritto ma mi è arrivato un messaggio di risposta automatico: la casella di posta è inesistente. avevo scritto per 40 minuti!!!!! un messaggio lunghissimo. pieno di affetto e calore. ti ho pensato tutta la notte.

poi poco fa ho capito tutto quanto: anche te hai una mamma e un papà che ti vietano il dialogo con il prossimo. perchè non puoi negare che ieri anche te mi guardavi in maniera strana, come se ti piacessi nonostante il mio fortissimo pallore e le occhiaie dovute alla forte insonnia che mi attanaglia da tempo.

scrivimi, fiorellino. sono pronto a perdonarti. scrivimi quello che vuoi. anche che non ti piaccio, almeno non perderò tempo ad illudermi perchè ieri ho visto in te quello che ho visto in mia cugina tempo fa. ovviamente il paragone con lei non è fattibile in quanto è molto più bella e polpacciosa di te, ma a me questo poco importa.

potrei stare  senza sesso per tutta la vita pur di amare una donna e poterla abbracciare e difendere. tanto con quello che offre internet sono più che a posto in quel senso.

io non orgasmo con il pene ma con la mente.

segnatelo, bimba.

se sei pronta per un'avventura incerta e piena di insidie, io sono qua. scrivimi.

se non lo sei, buona fortuna. tanto il mondo è pieno di escort gentili e con tanto affetto senza secondi interessi.

ciao ale, fammi sapere.

p.s.

ti saluta anche nonno che è qui accanto a me. ti giuro sulla sua vita che anche lui c'è rimasto malissimo per come tua mamma ci guardava ieri e per come si è quasi messa spavento quando vi seguivamo. lui non c'entra nulla, ieri lo stavo portando a fare una passeggiata e seguiva me. dove andavo io veniva lui. quindi tua mamma se la prenda con me per l'inseguimento, non con lui.

ciao, stellina.

Fausto in Faustino B.

6 commenti:

  1. MI DISPIACE TINO MA NON ACCETTO LE TUE AVANCES. SEI UN CESSO. ADDIO

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  2. alessandra, ti devi VERGOGNARE

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  3. o Maestro, non ragioniam di lor, ma guarda e passa

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  4. grazie anonimo. grazie corrado. questa vipera non mi avrà mai. grazie x difendermi

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  5. sotto sotto tu le piaci
    chi disprezza compra

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